La Legge di Bilancio a decorrere dal 01.07.2020 prevede una maggiore tassazione in capo al dipendente beneficiario di fringe benefit per utilizzo di veicoli aziendali “inquinanti”.
Dal 01.07.2020 la tassazione in capo al dipendente per l’utilizzo di veicoli aziendali in fringe benefit sarà così determinata:
- Per valori di emissione di anidride carbonica inferiori a 60 grammi per chilometro: 25% della percorrenza convenzionale annua di 15mila chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di servizio determinato dall’Aci;
- Per valori di emissione di anidride carbonica superiori a 60 grammi ma entro i 160 grammi per chilometro: 30% della percorrenza convenzionale di 15mila annua chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di servizio determinato dall’Aci;
- Per valori di emissione di anidride carbonica superiori a 160 grammi ma entro i 190 grammi per chilometro: 40% della percorrenza convenzionale di 15mila chilometri annua calcolato sulla base del costo chilometrico di servizio determinato dall’Aci;
- Per valori di emissione di anidride carbonica superiori a 190 grammi per chilometro: 50% della percorrenza convenzionale annua di 15mila chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di servizio determinato dall’Aci;
Per tutti i contratti di fringe benefit stipulati con i dipendenti entro il 30.06.2020 resterà in vigore la percentuale generalizzata del 30%.
In capo all’azienda nulla cambierà in merito alla deducibilità dei costi che continueranno ad essere calcolati in misura pari al 70% dei costi effettivi del veicolo dato in uso promiscuo al dipendente.
Fonte: Legge di Bilancio 2020