Viene riproposta la norma che consente di rivalutare i beni d’impresa posseduti al 31.12.2017 e risultanti dal relativo bilancio.

Devono essere rivalutati tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea e la rivalutazione deve essere annotata nell’inventario e nella nota integrativa al bilancio.

L’imposta sostitutiva da corrispondere sulla rivalutazione è pari al:

  • 12% per i beni non ammortizzabili
  • 16% per i beni ammortizzabili

E’ anche possibile affrancare la riserva di rivalutazione conseguente, pagando sulla stessa un ulteriore imposta sostitutiva del 10%.

La norma esclude la possibilità di rivalutare gli immobili.

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