Con Decreto del 18/11/2015 Hong Kong è stato eliminato dalla lista dei paesi black list.

Di seguito si riporta l’elenco aggiornato degli stati black list:

Andorra, Bahamas, Barbados, Barbuda, Brunei, Gibuti (ex Afar e Issas), Grenada, Guatemala, Isole
Cook, Isole Marshall, Isole Vergini statunitensi, Kiribati (ex Isole Gilbert), Libano, Liberia, Liechtenstein, Macao,
Maldive, Nauru, Niue, Nuova Caledonia, Oman, Polinesia francese, Saint Kitts e Nevis, Salomone, Samoa, Saint
Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Sant’Elena, Sark (Isole del Canale), Seychelles, Tonga, Tuvalu (ex Isole Ellice),
Vanuatu;

Bahrein, con esclusione delle societa’ che svolgono attivita’ di esplorazione, estrazione e raffinazione nel settore
petrolifero;

Monaco, con esclusione delle societa’ che realizzano almeno il 25% del fatturato fuori dal Principato;

Angola, con riferimento alle societa’ petrolifere che hanno ottenuto l’esenzione dall’Oil Income Tax, alle
societa’ che godono di esenzioni o riduzioni d’imposta in settori fondamentali dell’economia angolana e per gli
investimenti previsti dal Foreign Investment Code;

Antigua, con riferimento alle international buniness companies, esercenti le loro attivita’ al di fuori del territorio
di Antigua, quali quelle di cui all’International Business Corporation Act, n. 28 del 1982 e successive modifiche e
integrazioni, nonche’ con riferimento alle societa’ che producono prodotti autorizzati, quali quelli di cui alla locale legge n. 18 del 1975, e successive modifiche e integrazioni;

Dominica, con riferimento alle international companies esercenti l’attivita’ all’estero;

Ecuador, con riferimento alle societa’ operanti nelle Free Trade Zones che beneficiano dell’esenzione dalle
imposte sui redditi;

Giamaica, con riferimento alle societa’ di produzione per l’esportazione che usufruiscono dei benefici fiscali
dell’Export Industry Encourage Act e alle societa’ localizzate nei territori individuati dal Jamaica Export Free Zone Act;

Kenia, con riferimento alle societa’ insediate nelle Export Processing Zones;

Panama, con riferimento alle societa’ i cui proventi affluiscono da fonti estere, secondo la legislazione di
Panama, alle societa’ situate nella Colon Free Zone e alle societa’ operanti nelle Export Processing Zone;

Portorico, con riferimento alle societa’ esercenti attivita’ bancarie ed alle societa’ previste dal Puerto Rico Tax
Incentives Act del 1988 o dal Puerto Rico Tourist Development Act del 1993;

Svizzera, con riferimento alle societa’ non soggette alle imposte cantonali e municipali, quali le societa’
holding, ausiliarie e “di domicilio”;

Uruguay, con riferimento alle societa’ esercenti attivita’ bancarie e alle holding che esercitano esclusivamente
attivita’ off-shore.

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