Con conversione in Legge del Dl 193/2016, ritorna possibile per le persone fisiche senza partita iva presentare presso gli sportelli di banche e poste i modelli f24 cartacei anche sopra i mille euro purchè non contengano compensazioni.

Dopo tale modifica, le regole di presentazione dei modelli F24 si possono così riassumere:

Il metodo di presentazione e pagamento del modello F24 che può sempre essere utilizzato in tutti i casi e che si consiglia per non evitare errori, è l’utilizzo dei canali telematici dell’Agenzia delle Entrate, ossia:

– FISCONLINE, utilizzabile da tutti i contribuenti in possesso di apposito PIN dell’Agenzia delle Entrate (si accede tramite la sezione SERVIZI PER – PAGARE);

– ENTRATEL, canale dedicato soprattutto ai professionisti abilitati ad inviare modelli F24 e dichiarazioni fiscali per conto dei propri clienti.

Con le sopracitate modalità è possibile presentare sia F24 con saldo a zero che deleghe di pagamento con addebito in banca indicando il relativo iban. E’ possibile inserire date di pagamento future, facendo attenzione che se la data di pagamento è quella di presentazione il sistema potrebbe non riuscire ad effettuare l’addebito in giornata (soprattutto per deleghe inviate nel pomeriggio).

In alternativa è possibile utilizzare i canali della propria banca (home banking o simili), TRANNE NEL CASO DI DELEGHE A SALDO ZERO PER EFFETTO DI COMPENSAZIONI O PER COMPENSAZIONI DI CREDITI IVA ANNUALI O TRIMESTRALI CHE NELL’ANNO SUPERANO L’IMPORTO DI EURO 5.000,00. In questi ultimi casi gli unici canali ammessi di presentazione sono quelli sopracitati di Fisconline o Entratel.

Solo i soggetti NON TITOLARI DI PARTITA IVA possono presentare le deleghe mod. F24 anche in forma cartacea presso gli sportelli bancari, A CONDIZIONE CHE IL MODELLO F24 NON CONTENGA COMPENSAZIONI, altrimenti si devono osservare le regole sopra descritte.

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