I privati cittadini maggiorenni possono, su base volontaria, dal 08.12.2020 registrarsi sulla app IO e comunicare gli estremi degli strumenti di pagamento elettronici che intendono utilizzare. La procedura può essere eseguita anche attraverso appositi portali dei fornitori di servizi di pagamento elettronico (ad esempio gestore della carta di credito).

Sulle transazioni che verranno effettuate tramite questi strumenti di pagamento (non transazioni online), il cittadino avrà diritto ad un rimborso da parte dello Stato sull’iban che indicherà all’atto della registrazione sull’app IO.

Attualmente per le transazioni che danno diritto al rimborso possono essere utilizzati i POS fisici con carte di debito, Pagobancomat, carte di credito e prepagate. Ad oggi è possibile utilizzare anche lo strumento di pagamento Satispay.

Il rimborso viene calcolato su base semestrale ed è pari al 10% del valore delle transazioni con una soglia massima per transazione di 150 Euro. In un semestre devono essere eseguite almeno 50 transazioni per avere diritto al rimborso. Il rimborso massimo semestrale è pari a 1.500 Euro.

Nella prima fase di attuazione e sino al 31.12.2020 le transazioni minime per aver diritto al rimborso sono 10.

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