Dal 1° marzo 2022 viene istituito l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico.

BONUS ELIMINATI:

L’avvio dell’Assegno Unico 2022 porterà all’abolizione dei bonus ad oggi previsti per le famiglie:

  • Assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
  • Assegno di natalità – c.d. Bonus Bebè – premio alla nascita;
  • Fondo di sostegno alla natalità;
  • Detrazioni fiscali (art. 12, commi 1, lettera c), e 1-bis, del TUIR, DPR n. 917/1986);
  • Assegno per il nucleo familiare;
  • Assegni familiari.

L’ assegno unico non assorbe né limita gli importi del bonus asilo nido.

DESTINATARI:

L’assegno verrà riconosciuto per ciascun figlio minorenne a carico, dal 7° mese di gravidanza e fino all’età di 21 anni del figlio e l’importo sarà maggiorato per ogni figlio successivo al secondo.

Rispetto all’importo ordinario la maggiorazione oscillerà tra il 30 e il 50% in caso di figli con disabilità sulla base della gravità di quest’ultima. In tal caso, l’assegno viene riconosciuto anche dopo i 21 anni, se il figlio disabile permane nel nucleo familiare.

Inoltre, mentre gli assegni al nucleo familiare sono destinati solo ai lavoratori dipendenti privati/pubblici e ai pensionati, l’assegno unico ed universale, oltre che da questi, potrà essere richiesto anche da disoccupati, professionisti, autonomi (titolari di p.iva / soci di società) ed incapienti.

IMPORTI

La misura dell’Assegno prevede una quota fissa ed una variabile:

  • Quota fissa – una quota base minima per tutte le famiglie con figli fino a 18 anni (elevabile fino a 21 anni) con ISEE sopra i 40mila euro, fissata a 50 euro per 1 figlio,
  • Quota variabile – modulata in modo progressivo, sulla base dell’ISEE familiare

Nel link sottostante si riportano due tabelle indicanti gli importi di assegno unico spettanti in funzione dell’ISEE:

TABELLA ASSEGNO UNICO CON ENTRABI I GENITORI

TABELLA ASSEGNO UNICO CON UN GENITORE

COME RICHIEDERLO:

La dichiarazione ISEE deve essere richiesta ad un CAF abilitato e non è necessaria se il contribuente intende chiedere solo l’importo minimo.

La richiesta all’INPS dell’assegno unico va inoltrata direttamente dal contribuente (tramite spid personale) o attraverso un CAF

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